Questione di rinnovi casalinghi, dai calciatori a quelli dirigenziali , è il turno di Angelo Peruzzi, figura che i tifosi aspettavano da sempre, fondamentale mediatore tra le lamentele del giocatore di turno ed i piani alti.
L’ex portierone biancoceleste amato da tutta Italia, anche nella sponda opposta del Tevere, ha un contratto in scadenza il 30 giugno e Lotito gli ha già servito, qualche tempo fa, il meritato rinnovo. La firma non è ancora arrivata.
Uomo spogliatoio vero, ha tenuto la truppa a galla nonostante il caso esploso intorno a Stefan De Vrij, le piccole discussioni di Anderson con Inzaghi, insomma non è esagerato dire che lui è il leader indiscusso.
Lontano dai proclama, di poche parole forse, ma quando Angelo parla, la sua “gang” ascolta.
Che Peruzzi debba riflettere?
I tifosi si agitano perché dopo averlo ritrovato, non vogliono perderlo.
Non è una questione di soldi, ma non ha ancora deciso.
L’anno scorso anche la firma arrivò dopo la data prefissata e solamente durante il ritiro di Auronzo.
Sarebbe rovinoso un suo “no”, perdere l’uomo che ha rimesso ordine nella bagarre del post flop Bielsa, che ha saputo ridare fiducia alla gente. Con Simone Inzaghi ha creato un’isola felice lontana dal caos ed i risultati si sono visti. Ha saputo gestire la vicenda De Vrij nel migliore dei modi, è insomma la firma che aspettiamo!
Di tempo ce n’è ancora abbastanza, in finale per siglare un contratto ci vogliono meno di 5 minuti e suams sicuri che il nostro “Angelone” Peruzzi, troverà questi 5 minuti a brevissimo!